RAGADE ANALE

Struttura SanitariaStruttura Sanitaria
VerificatoVerificato
GOLDGOLD

Operatore: Centro Chirurgico Orsolini
Lauree / Facoltà:
Specializzazioni:
Caricato il: 7 Giugno 2024

Eziologia

Le cause , tutt’ora in discussione , comprendono stasi venosa e stipsi ( che sembrerebbe più una conseguenza che una vera causa). Maggior frequenza si riscontra nel sesso femminile ( 20/40 aa). Attualmente si considerano cause psicologiche.

Sintomatologia

Dolore anale caratteristico che compare dopo l’evacuazione , raggiunge rapidamente la sua massima intensità e cessa normalmente dopo alcune ore per ripresentarsi alla defecazione successiva.

Diagnosi

La diagnosi è essenzialmente clinica (Visita Specialistica) , non necessita di esami strumentali specifici utili.

Trattamenti

TrattamentoComplicazione
Attualmente il trattamento di prima scelta è l’applicazione locale di unguenti alla nitroglicerina 0.4% ogni 12 ore per 3/6 settimane. In caso di insuccesso verrà preso in considerazione l’intervento chirurgico di sfinteromiotomia interna parziale laterale sec. Parks eseguibile in anestesia locale.La terapia medica con nitroglicerina può causare cefalea o ipotensione ortostatica.
INTERVENTO CHIRURGICO PER RAGADE ANALE Quando la terapia farmacologica/alimentare/stile di vita non raggiunge il successo desiderato o la sintomatologia dolorosa rende incompatibile le normali attività si può ricorrere all’intervento chirurgico. Indicazioni all’intervento: Sempre quando , dopo aver attuato le terapie farmacologica/alimentare/stile di vita per il tempo e nelle modalità adeguate la componente dolorosa rimane insopportabile. Risultati: L’obbiettivo dell’intervento è la scomparsa del dolore anale. È possibile camminare immediatamente dopo l’operazione e riprendere precocemente le normali attività compresa quella lavorativa. L’intervento Si esegue in anestesia locale e può durare da 15 a 30 minuti. Verrà praticata una piccolissima incisione al livello anale ed isolato il muscolo sfintere interno che verrà sezionato parzialmente. Alla fine dell’intervento verrà applicata una medicazione. Per chi lo richiedesse è possibile infiltrare la ragade con fattori di crescita P.R.P. per una più rapida e riepitelizzazione. Conclusioni relative all’intervento Durata intervento: 15-30 min Tipo di anestesia: Locale Medicazioni: 1 Tempo di degenza: 2 ore Ripresa delle normali attività: 1/2 gg.

Bibliografia

CENTRO ORSOLINI , 2019

0 commenti

Invia un commento

Filtra per tipologia
Seleziona tutti
MedNews
MedVideo
MedUni
MedWord
MedPharma
MedItem
MedImage
MedCase
Città




Filtra per Lauree / Facoltà
Seleziona tutte
Medicina e chirurgia
Dietistica
Farmacologia
Infermieristica
Ostetricia
Psicologia
Tecnica della riabilitazione psichiatrica
Tecniche di laboratorio biomedico
Altro
Filtra per Specializzazioni
Seleziona tutte
Anatomia patologica
Anatomia umana
Anestesia, rianimazione e terapia intensiva e del dolore
Biochimica clinica
Biologia applicata
Chimica biologica
Chimica e propedeutica biochimica
Chirurgia generale
Chirurgia plastica e ricostruttiva ed estetica
Chirurgia vascolare
Clinica ortopedica e traumatologia
Dermatologia e venereologia
Ematologia
Endocrinologia e malattie del metabolismo
Genetica medica
Immunologia e immunopatologia
Istologia
Malattie del sangue
Malattie dell’apparato cardiovascolare - Cardiologia
Medicina interna
Microbiologia e virologia
Neurologia
Oncologia medica
Patologia clinica
Patologia generale
Altro